INGRESSO 12 € |
I Daushasha sono una band folk/rock'n'roll molto ballabile ed esplosiva con influenze che spaziano dalla musica balcanica alla pizzica salentina, dal cantautorato italiano anni '60 al punk/rock'n'roll. Il gruppo è formato da sette elementi: una base rock a due voci (maschile e femminile) a cui si aggiungono tre giovani e funambolici strumentisti impegnati al violino, alla fisarmonica e alla chitarra classica. Questa combinazione di suoni e di influenze crea un sound caratteristico che trova la sua migliore espressione in sede live. Nell’aprile 2013 esce l’album “Canzoni dal Fosso” prodotto da Officine Underground Records, promosso dalla stessa etichetta e dalla Dreamingorilla Records. Il disco, contenente 10 canzoni inedite, ottiene numerose ottime recensioni da parte della critica e la band è invitata da varie emittenti radiofoniche (Radio Veneto 1 – Garage Music, Radio Sherwood – Las Comunica, Blu Radio Veneto – Rockwave, Radio Gamma 5 Musica Attiva, Reckless Radio, Radio Nero Carta Oro, Mini Radio Web) per essere intervistata e per diffonderne i brani. I Daushasha nel 2015 concludono il tour promozionale che li ha portati ad essere invitati a calcare i palchi più importanti del Veneto e delle regioni limitrofe (Home Festival, Festa d’Estate Vascon, Suoni di Marca, Ferrara Buskers Festival, Musica nelle Aie, Mattorosso, Fishmarket, Home Rock Bar, Scarpe Rotte Festival, Nasty Boys, Coi piè descalsi Festival) e ad aprire i concerti di artisti del calibro di Tre allegri ragazzi morti, Finaz (chitarra solista Bandabardò), Mellow Mood e tanti altri. Nel marzo 2016 esce “Luna”, il secondo album della band, anticipato dal video del primo singolo. L’album è registrato e mixato presso il Ferrari Recording Studio e promosso dalla Indiebox Music. Il disco è accolto con ottime recensioni dalla critica e i brani vengono diffusi da svariate emittenti radiofoniche italiane ed europee. A fine 2016 esce il video de “Le bestemmie”, il secondo singolo estratto dall’album che attira la simpatia del pubblico. Nel 2016 la band viene chiamata a curare per intero la colonna sonora del fortunato documentario “Cresceranno le Siepi” di Dimitri Feltrin, proiettato nei cinema di tutto il Veneto. Dopo il tour di “Luna” la band torna nel 2019 con un nuovo Ep (alla cui produzione ha partecipato anche un artista del calibro di Damien Mcfly) e una formazione in ottima forma, forte di una sintonia maturata in oltre 150 live. L’Ep, che contiene un featuring con i Los Massadores, è preceduto dal video del singolo “Flaco” che fonde il folk cantautorale della band ai ritmi della pizzica salentina. Nel 2022 la band si esibisce in Puglia, affrontando un repertorio che comprende anche rivisitazioni di pizziche tradizionali: il lavoro di ricerca, effettuato in collaborazione con Roberto Maffei, ha portato alla pubblicazione del video del brano “Lu rusciu te lu mare”, nel giugno 2021. Attualmente, le pizziche arrangiate sono una decina ed è ormai costante l’inserimento di ritmi della tradizione salentina nei brani originali della band. Nel febbraio 2024 la band apre il concerto dei Modena City Ramblers al Teatro Sociale diPiangipane (RA), |