TRE
MERCOLEDI' DI MUSICA ALTERNATIVA
NOTE
ECLETTICHE
La
musica può essere rappresentata in molti modi, attraverso stili, colori
e intenzioni diversi. Forse più di qualsiasi altra forma artistica si
presta a contenere elementi che appartengono a linguaggi storicamente e
culturalmente lontani. La musica offre ospitalità e cittadinanza
ed è un bellissimo esempio di come sia possibile crescere insieme e nel
rispetto reciproco. Per tutti questi motivi la sua classificazione è
difficile e a volte inutile.
Mama’s
Scuola di Musica e Mama’s Club (realtà che dividono la stessa sede a
Ravenna e che si occupano da oltre 30 anni di didattica musicale la
prima, e di organizzazione di eventi musicali e culturali la seconda)
hanno pensato di dare vita ad una collaborazione ancora più intensa.
Ecco
quindi una rassegna a cadenza mensile che vorrebbe proporre artisti che
sperimentano linguaggi musicali diversi e meno consueti. Tale proposta
è rivolta a tutte le persone (studenti e non) che sentano la curiosità
di assistere a performance “inaspettate”.
Gli
artisti invitati:
Matteo
Scaioli – Harmograph / David Kovacs – Sonus Flexus
Max
Vicinelli
Dario
Neri – Chordae
Gli
appuntamenti vorrebbero avere anche un taglio divulgativo grazie alla
presenza di Marco Borghesi, che avrà il ruolo di presentare le serate,
coinvolgendo il pubblico e mettendolo in contatto con gli stessi artisti
e con il loro lavoro, in modo da aiutare la fruizione di proposte
musicali coraggiose e coltivare un pubblico che possa imparare a godere,
in maniera più consapevole, generi musicali meno abituali.
HARMOGRAPH
Harmograph è
una piccola orchestra fatta di tante anime sonore che, insieme, danno
vita a un live dalle atmosfere sognanti e imprevedibili, tra melodie di
altri tempi ed evoluzioni elettroniche contemporanee.
Matteo
Scaioli – alle spalle un passato e una formazione da percussionista
frutto di anni di studio in India – ha sintetizzato le sue ultime
ricerche sul suono costruendo diversi strumenti elettromeccanici: tra
questi figura Harmograph, una sorta di gong rimaneggiato dal suono
unico e profondo. Nella performance, Scaioli fonde il suono di Harmograph con
i suoni di tutti gli altri strumenti da lui stesso autocostruiti e che
trovano posto in questa originale Design Orchestra . L’ultimo
strumento da lui costruito e L’ OZ 01 che insieme al Harmograph ,
e Dhin Tan Pathè, (strumento percussivo ispirato al Mridangam
indiano, ideato e costruito a partire da un disco in bachelite 78rpm
Pathè dei primi anni del 1900) chiude la sua Design Orchestra.
La
dimensione artigianale del progetto Harmograph, ulteriore
tassello nella continua invenzione personale di macchine per il suono e
nella ricerca su strumenti desueti, si sposa bene con un suono che vibra
all’insegna della sperimentazione e della ricerca contemporanea.
SONUS
FLEXUS
David
Kovacs si muove in un ambiente musicale ampio, pur non perdendo le sue
radici astratte. Il focus è sull’elettroacustica, influenzata dalla
combinazione di suoni classici, elettronici e strumentali minimalisti,
nonché sull’arte della registrazione sul campo. Dalla linea
elettroacustica, il progetto “Sonus Flexus” si concentra sui suoi
strumenti autocostruiti, comunica e crea relazioni con le persone
abbandonando completamente i metodi della creazione virtuale.
MAX
VICINELLI
La
ricerca musicale di Max si basa sull’utilizzo di innumerevoli
strumenti elettronici, sintetizzatori analogici, vintage e non, sistemi
modulari, drum machines e campionatori. La sapiente combinazione di
questi colori permette di attraversare i generi muicali, spaziando dalla
techno all’ambient.
CHORDAE
Sviluppato
parallelamente al progetto “Macchine Sonore”, lo studio di
“CHORDAE” nasce dalla curiosità e dalla necessità di vivere lo strumento
chitarra nella sua declinazione piu’ elettrica. Sfida in SOLO con
l’”Onda” Sonora. Impercettibile movimento che crea
l’irreversibile. Eppure sono solo sei CORDE.
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